25 Aprile
GentileRedazione Le mando questo mio semplice scritto Veda se ritiene utilepubblicarlo, grazie.
In regioneLombardia ci sono proposte di nuovi ticket su prestazioni sanitarie. Aproposito dell'intenzione d'introdurre nuovi ticket da far pagare anche acittadini ora esenti per età, su prestazioni sanitarie in Lombardia, in base alreddito, si parla al di sopra, di 30 mila euro famigliari annuali.
Vuoi vedereche vogliono farglielo pagare in particolare ai cittadini onesti, questi nonsolo già pagano il servizio sanitario nazionale per chi evade il fisco, per chilavora in nero, per chi porta i soldi all'estero, per i corrotti, per idisonesti, ma in più gli onesti dovranno pagare anche il nuovo ticket sulle prestazionisanitarie, anche se hanno più di 65 anni. Cari responsabili della sanitàlombarda e nazionale, la strada per finanziare il servizio sanitario nazionaleè quella di far pagare a tutti i cittadini il dovuto, andando a risolvere unabuona volta il problema diffuso dell'illegalità, li si troverebbero unamontagna di soldi da far entrare nelle casse dello stato, e non andare acolpire ancora chi con orgoglio e senso del dovere civile e sociale è onesto,che porta avanti la cultura dei veri valori dell'onestà e solidarietà, si batteper difendere il nostro servizio sanitario pubblico, che è uno dei migliori delmondo, cari responsabili della sanità se mai vanno superate le carenzeorganizzative, esempio andrebbe messa mano alle lunghe liste di attesa su tanteprestazioni sanitarie e visite specialistiche.
Caridirigenti delle aziende socio sanitarie territoriali. Com'è possibile che se uncittadino con la richiesta del medico per una visita specialistica o di unaprestazione sanitaria, deve aspettare un anno in tanti casi addirittura due ese la chiede in privato glie la fanno il giorno dopo o dopo pochi giorni, trovasempre lo stesso medico o specialista. Qui mi sembra che ci sia qualcosa chenon torna, mi sembra che ci siano dei meccanismi operativi molto insufficientie che ci giochino sotto anche degli interessi privati di qualchecategoria di, liberi professionisti, di dirigenti, o addirittura di dipendentidel servizio sanitario nazionale?
Cariresponsabili a ogni livello delle strutture del servizio sanitario nazionale,ai cittadini le dovete delle spiegazioni, che poi secondo me basterebbeallargare le fasce orarie per le prestazioni in strutture sanitarie pubbliche,per le visite mediche specialistiche e per tutte le altre prestazionidiagnostiche, aperte anche tutto il sabato per far diminuire drasticamente itempi di attesa e renderli adeguati ai bisogni dei cittadini.
Cariresponsabili nazionali, regionali e locali della sanità pubblica, vorreiricordarvi che l'articolo 32 della costituzione italiana, tutela la salute comefondamentale diritto dell'individuo e nell'interesse della collettività egarantisce cure gratuite agli indigenti. Poi la legge 833 che ha istituito ilservizio sanitario nazionale ha stabilito dei principi di uguaglianza di trattamento,decentramento di gestione, globalità e unità di'intervento e gli obiettivi, diprevenzione, cura, riabilitazione, ed è previsto nei piani sanitari nazionali,regionali, e locali, siano stabiliti dei meccanismi operativi per applicare iprincipi e mettere in atto una strategia per raggiungere gli obiettivi dibenessere psicofisico delle persone, rispondendo con efficacia ai bisogni deicittadini. Allora vi chiedo gentilmente cari responsabili a ogni livello dirimuovere le cause di queste lunghe liste di attesa e di non introdurre altriticket se mai andrebbero abolite quelli che ci sono.
I mezzi liavete, il tempo pure, le risorse si possono trovare basta la volontà di farpagare a tutti i cittadini, il dovuto, poi eliminando tanti sprechi clientelarisu appalti di servizi, di lavori, sulle convenzioni con strutture e clinicheprivate, fondazioni, poi ristrutturazione e riqualificazione di ospedali,servizi, e investire di più nella prevenzione.
Si arrivivelocemente a raggiungere l'obiettivo che il diritto alla salute sia garantitoa tutti i cittadini in eguale misura.
FrancescoLena Via Provinciale, 37 24060 Cenate Sopra (Bergamo)tel.035956434