6 Maggio
di pier
GESU'
Per me Gesù assomigliava in tantino aRaoul Bova, per niente biondo ma bello come un dio e aveva una fidanzata dalla bellezza mediterrana come laBellucci; una certa Maddalena; a non scoparla gli pareva diessere troppo pirla e per questo non ci penso due volte e non se ne pentii mai!Scopri' subito che lei non era vergine come sua madre e apprezzo' la ragazzinaper la sua sincerità e il suo muovere le anche durante il rapporto dove lei glisussurrava spesso: "Ammore, ...uuummm..., scopicome un dio!'". E lui ne era orgoglioso e soddisfatto.
Già da piccolo era un bravo prestigiatore ma non rivelo' mai, come invece ha fattoil mago Silvan, che ci fosse "il trucco" e molti gli credettero! Fu cosi chenacque una religione che come tutte erafondata sui creduloni, l'amore e lemasse di spettatori un pochino pirla ma anche da alcuni "impresari" furbacchionidel suo essere "mago e bello" e che grazie a lui fecero soldi a palate sfruttandoil popolo pirla (di questi furbi ne trovi ancor oggi!). Camminare sulle acque, trasformare l'acqua invino (anche adesso tanti con le polverine e la chimica), guariva gli ammalati(tipo i filippini guaritori del cancro o le case farmaceutiche produttrici delviagra alla lazzaro: "alzati e ... ") e dare voce ai poveri (comehan fatto a volte maurizio costanzo e dalema) faceva parte del suo lavoro digrande comunicatore.
Amavail calcio e calciava come un dio, dicono meglio di Maradona e senza aiutinichimici , .. e quando Ponzio Pilato in un provino per farlo venire alla Roma lopropose nel ruolo di "libero" in alternativa di un certo Barabba, cattivo ebrutto come Gattuso: "chi voletelibero? Gesù o Barabba?" e loroscelsero il brutto piccolino, il procuratore romano se ne lavo' le mani, lo fece giocare terzinoe persero 4 a 0 contro gli egiziani!
Non troppo amico del Gesu' era un certoGiuda, di cui dicono chebondi gli assomigli un casino, ex comunista che per 30 denari si vendette a chigli pareva fosse un "piccolo" dio..., o come un certo ferrara, un grassone che,pure lui ex comunista, passo' a pappare nel desco di un sedicente "unto dal signore"sbraitando epredicando davanti alle telecamere; ma questa é storia recente dove pero' ciritrovi dentro furbi, scopate, il viagra, la solita maggioranza di pirlacreduloni adoranti e prostrati e i volta-gabbana per far soldi!
Posso affermare che Gesù pero' era bravo ealtruista e certamente di sinistra; mori'ammazzato giovane come il CheGuevara e Thomas Sankara, criticato come Balotelli e Cassano perché un po'ribelle e stravagante ma sempre sopra le righe delle banalità quotidiane deitroppo "normali" e inquadrati pirlotti ...
MAOMETTO
Maommetto forse era persin pacifista e amava la figa (in effetti aveva molti figli epare che le sue donne non lo cornificavano perché le teneva rigorosamentechiuse nell'harem)
Nacque 570 anni dopo Gesu' e circa 1400prima di Mourinho e anche lui inmedio oriente come il ragazzo di Nazaret, precisamente a Mecca nella penisolaaraba. La sua nascita sarebbe stata segnata, secondo alcune tradizioni, daeventi straordinari e miracolosi; pare che riusci a trasportare la ormai famosa"pietra nera" pesante decine di tonnellate sino al centro di una piazza, ed orautilizzata come perno del girotondopiù grande del mondo (secondo i guinnessdei primati).
Amico dell'arcangelo Gabriele come tutti i profeti pare soffrisse diturbe psichiche e come il suo predecessore Gesù e i prossimi Mobutu, Berlosco eMourinho si vantava di possedere la Verità e fare miracoli .. in effetti era unbravo ragazzo, sposato e con figli allevava cammelli da soma e da corsa! Detto' (o scrisse lui stesso) anche un libroancora oggi tra i best-sellers e letto e riletto dai musulmani in ginocchio ognigiorno e che pare, a causa di queste letture, abbiano assolutamente perso ilsenso dell'ironia e degli sfotto'allegri e simpatici!
Al contrario del collega Gesù che era piuttosto comunista, Maomettoera per il capitalismo monarchico e dei grassi commercianti, per la poligamia eil velo alle donne che considerava inferiori agli uomini e ai cammelli e sembrache fosse geloso alla paranoia. Diconoche era contro la violenza ma molti dei suoi seguaci, intanto che ladri e avidicome tutti i capitalisti e i commercianti della Terra di ogni fede o cultura, sostengonoche dicesse che si devono sgozzaretutti quelli che non lepensano come loro (bush, putin, sarkozy, al-baghdadi, feltri, netanyahu, ...)
Astemio e un po' schizzinoso nei gusti dei cibi, non mangio' mai la porchettasarda o i salumi di suino ne beveva barolo o la dolce sangria e manco unabirretta fresca nelle afose giornate calde del deserto arabo!
Non sappiamo se sotto gli ampi vestitibianchi, suoi e dei suoi seguaci beduini, portasse boxer o slip; certo é che questimusulmani si lavavano poco a causa della penuria di acqua in Arabia e questa abitudinesi é tramandata sino ai giorni nostri tra i seguaci del profeta; studiosi eminentistanno cercando la risposta al quesito: "perchéloro cosi sporchi e i loro vestiti sempre candidi?" Ma forse questofenomeno lo potremmo inscrivere tra i miracoli di Maometto, ...o tra i promopubblicitari del detersivo Dash.
MANITU'
Manitu, per me, tra tuttele divinità é decisemente il piùsimpatico; sarà perché é il dio dei pellerossa indiani d'America, poi decimati daibianchi che arrivarano dall'Europa bigotta, precursori di quel becerocapitalismo che in nome del businness e dagli affari a tutti i costi hamassacrato milioni di persone per bene, sta distruggendo e inquinando ilPianeta e ha permesso a tipi loschi e ladri di rubare impuniti. Manitu é un dioecologista, pratico, allegro ma sfigato e povero senza chiese, santuari,moschee o templi dai tetti dorati.
Per ipellerossa lui é il Grande Spirito, onnipotente che ha insegnato comevivere, lavorare, dove andare e cosa mangiare; ha dato semi da piantare e coltivare, ha fornito i suoi insegnamenti, alfine di salvaguardare la terra e la vita, come scopare bene le loro dolcisquaws, come parlare con il bisonte e con l'aquila, come pescare sulle canoe,come far paura a quegli stupidi cow boys e come tagliare loro gli scalpi.
Gli indiani d'America attuali stanno recuperandoalmeno in parte le proprie radici culturali perse dopo i vari stermini causati dalle gentieuropee per puri fini commerciali e di guadagno. Molto della cultura indianaamericana si è andata integrando ai simboli religiosi degli invasori mischiandole tradizioni ancestrali a quelle cattoliche pur di poter continuare a pregarele loro entità.
Nonposso essere troppo spiritoso e ironico con Manitu e la sua gente per iquali ho ammirazione sin da bambino non fosse anche solo perché spesso si sonbeffati di quegli stupidi bianchi bigotti e ridicoli che montavano i lorocavalli su pesanti selle mentre loro cavalcavano a pelo e potevano persinotirargli con i loro archi aguzze freccie sul loro piatti culi.
Ho amato questo "detto" di questi veriamericani dalle pelle ocra: "nonereditiamo il mondo dai nostri padri, ma lo prendiamo in prestito dai nostrifigli".I ciechi e sordi capitalisti USA e del Mondo, grandi inquinatoridel Pieneta in modo irreversibile, avranno mai letto questo detto? Poveri e miserabili stolti!
BUDDHA
Buddha non si proclamòdio, nè il figlio o nipitino di un dio, nemmeno messaggero e neppureprofeta di un dio. Fu un essere umano che migliorò se stesso ed insegnò che, seseguiamo il suo esempio, possiamo migliorarci anche noi. Era un uomo cheessendo ricco, grasso e di conseguenza pelandrone si dedico' alla meditazione ese prendiamo il suo esempio, i suoi soldi e la pancia sempre piena possiamomigliorarci anche noi magari con il supporto di un po' di incensi, cannabis,oppio e yoga a go-go ...
Certoche se sei solo un povero contadino o un operaio in cassa integrazione opeggio un disoccupato o un mendicante; se devi fare ogni giorno i salti mortaliper dar da mangiare o curare i tuoi figli, se non hai un soldo per comprarti lamarijuana, del buon vino e dei cd di musica tibetana, non potrai mai diventare unbuon buddista e pertanto rinuncia sin dall'inizio.
Ma se sei uno svizzero un po' snob e figlio dipapà,una donna un po' trasgressiva, originale e alla moda della Milano bene, magarivestita di veli arancioni di pura seta, se ami sentirti in pace e cercareperennemente te stessa (o te stesso) in ambienti esotici allora facilmentepotrai diventare buddista e lamaista insieme... Con l'aiuto della meditazionepotrai anche dimenticare chi nel modo soffre miserie e fame e dirgli, se gliincontri, che dopo questa vita potranno reincarnarsi magari in una gazzella,una farfalla e persino in un albero di albicocche.
Lavia é bella e il Dalai Lama é bravo, sempre che il cannabis che fumi sia dibuona qualità, il karma saffico e sereno e il frigo pieno di frutta esotiche egalato senza coloranti o additivi troppo chimici . Ama il tuo cane, le farfallee i fiori e non pensare troppo alle miserie del poveri che ti distraggono dallameditazione anche perché, diciamoci la verità, se questi son poveri eaffamati saran-ben "cazzi loro", perché senz'altroerano dei malvagi nella vita passata, magari persino dei caimani o deipescicane incazzati.
Ispirati a Richard Gere, aRoberto Baggio che da buon buddista con i "dané" aveva ottenuta la dispesa a poter cacciare,a Sabina Guzzanti, a Carmen Consoli, ... Vai in Tibet o in Mogolia che anche lapuoi trovare buoni alberghi e buona "roba"; dipende dal tuo tour operator, daimonsoni, dal tuo budget e dei fornitori di "roba".
Una famosa frase del Buddha la dicelunga: "la pace viene da dentro; non cercarla fuori." Andate a dirla alle vittime del genocidorwandese, agli ebrei di Auschwitz, ai morti sgozzati dallo stato islamico, aibambini di strada di Kinshasa; andate, ma vi assicuro che non troverete tra loro hoteldi lusso, ne cannabis, e tanto meno fiori di loto ...
SAIBABA
I Saibaba per me, per quanto li conoscaassai poco, non sono troppo affidabili ne come dio ne come illusionistipraticoni mentre conoscobene un paio di suoi seguaci instupiditi dalle canne e dalla loro ridicolapropensione ad apparire pirlotti e cretinetti, che hanno disilluso i lorogenitori che aspiravano da loro meno imbecillità, cosi'evidente.
Il Saibaba capellone (1926/2011) diceva di essere la reincanazione diShirdi Sai Baba, un santone indiano morto nel 1918(quello dalla barba bianca e il foulard in testa) e venerato anche ai nostrigiorni. Nei suoi primi discorsi degli anni Cinquanta e Sessanta, Sai Baba juniordichiarava di essere onnipotente ed onnisciente; la venerazione che diversifedeli hanno per lui è molto simile a quella per una divinità! Migliaia ditestimoni han riportato di vedere Sai Baba compiere miracoli di varia natura,come le levitazioni, le apparizioni a distanza, le cosiddette materializazioni di oggetti (tra cui anelli, collane,preziosi). Durante la festività di Mahashivarethri, dopo un lungo discorso, erasolito far uscire dalla bocca una sfera d'oro: insomma, trucchetti indiani dafesta del paese che ragazzotti soprattutto anglosassoni in cerca di acidi ecanne amavano e ammiravano.
Noi amiamo definire "un tipo alla saibaba" un mezzo yippiecannato con il papà direttore di azienda e la madre catechistainnamorata del pastore evangelista con il quale ricambia amore e lenzuola dopola preghiera in chiesa la domanica mattina. Famosi gruppi rock inglesi eamericani; attori e pseudo artisti o industrialotti, accompagnati dalle lorobelle fighette sempre in calore o a pettinarsi tra una pasticca di LSD e unascopata hanno fatto di 'sto furbacchione un idolo da ascoltare, da assecondarea prezzi elevati tanto che questo capellone puzzolente sedicente portavocedella verità divina ha persino inciso un disco !
Ebbe come sponsors e finanziatoripersino la regina Elisabetta di inghilterra,ricchi mecenati americani e svizzeri, gentaglia del genere (a volte non capiscoperché il sanguinoso Pol Pot cambogiano non si sia preso un una settimana diferie durante le fatiche dei massacri alla sua povera gente per andare asparargli tra gli occhi dopo una visita di cortesia in India). Siababa fuaccusato persino di molestie sessuali e abusi di vario genere; insomma unvero idolo di merda, venerato da tipi e tipe un po' fessi delle società delcapitalismo borghese occidentale che vanno in India e una volta arrivati siinstallano in albeghi di lusso senza sfiorare le immense miserie di questo controversoPaese. Se é palese che le religionisiano l'oppio dei popoli questo tipo ha veramente preso alla lettera questo detto condito da musiche mediocri,sesso, incensi e tanti e tanti soldi spillati ai pirla di turno.
"Ebbravo Saibaba!" ... un po' come il nostroberlosco: sesso, soldi, comunicazione, canzonette, negazione delle povertàestreme ed evasioni fiscali .. la sola differenza sono i capelli, ma dalla vitanon si puo' avere tutto!
MARADONA
Diego Armando Maradona, il dio delpallone: bravo ma un pochino pirlone; certemente un talento nel calcio e con un estro e una visione di giocoeccezionali e persino inumane. ConPelé si divide il prestigio del "giocatore più grande del Mondo di tutti itempi" ma io penso che lui fosse meglio come talento, anche se Pelé era piùserio e misurato (Maradona si allenava di rado, tirava di coca, non disdegnavafeste, bagordi e polemiche) ... ma era bravo, anzi bravissimo e spesso persinsimpatico!
Amato e ammirato in tutto il mondo, aNapoli trovo' il suo ambiente naturale; coccolato da tutta la città, amato e venerato,regalo' vittorie, trofei, glorie e prestigio a questa bella città italiana. Luie San Gennaro parevano essere una sola cosa all'ombra del fumante Vesuvio. Trai suoi miracoli un goal di mano validato durante una partita dei mondiali dicalcio (la famosa mano di dio, insomma). Poteva segnare in ogni istante dellapartita e "tirava" da ogni posizione palloni...e non solo!
Ha vinto tutto quello che c'era da vincere sia con la sua Nazionale (l'Argentina)che nei club dove gioco'; é anche allenatore, giornalista e commentatoretelevisivo; polemico, originale, irascibile e imprevedibile.
Suo probabile successore tre le divinitàdel pallone é il suo connazionale Leonard Messi: un verotalento come il padrino Diego, ma forse meno polemico ed estroverso!
