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18 Luglio 2009 17:07

CANCRO NEOPLASIA E TERAPIE MAFIOSE LEGALI

3769 visualizzazioni - 4 commenti

di Doriana Goracci

http://files.splinder.com/d1488f6bbbaf72241bb50d9fb477eee4.jpeg

Mi è arrivata una lettera da  Carmelo Viola , ho  promesso che l’avrei inoltrata in rete e  mi ha risposto quando gli ho ribattuto che non ero medico giornalista o sociologa: “Non occorre essere medici o altro per negare allo Stato la facoltà medioevale di decidere quale terapia fa comodo alla mafia legale: la più vergognosa”.

Lui è un signore  ottantenne, siciliano, con l’animo di un ragazzo ribelle e anarchico, pieno di passione e non  velleitaria. Può dare la misura di ciò che scrive  una sua breve analisi sul G8, scritta il 10 luglio scorso.  E’ impegnato totalmente nella ricerca sociologica e la denuncia sociale con l’  “Editrice di Quaderni fuori commercio Fond. e Dir. Carmelo R. Viola, biosociologo“, dove si  definisce  il suo anarchismo etico.

La lettera è nei fatti una raccomandata  con ricevuta di ritorno, spedita da Acireale, 16 luglio 2009, oltre ai destinatari che allego,  è destinata alla vostra attenzione e per  eventuali commenti e ulteriori testimonianze…sul cancro e le terapie di cui non dobbiamo neanche sapere, come nel caso di Giuseppe Zora. Perchè questi ostacoli? Sono legali? Di chi diffidare? Premunirci da chi? Perchè si accoppia la parola mafia al cancro?

Un saluto a Carmelo Viola e all’amico che non c’è più ma di cui rimangono i suoi  straordinari testi, musica per i nostri sensi scolarizzati,  Ivan Illich.

Doriana Goracci

http://fast.mediamatic.nl/f/jlgx/image/17751-430-281.jpg

 

Al MINISTERO DELLA SALUTE
p.le dell’Industria, 20
00144, R O M A – RM

e p.c. alla CORTE COSTITUZIONALE
p.le del Quirinale, 41
00187, R O M A – RM

Alla Società Editrice ANDROMEDA
Via S. Allende, 1
40139, B O L O G N A – BO

ai mass media

OGGETTO: Trattamento delle neoplasie maligne con terapie alternative, da
sperimentare, come la Bonifacio e la Di Bella.

Sono un sociologo di 80 anni, padre di una nuova corrente di pensiero,
connessa con un’impostazione naturalistica della scienza sociale – come
antroposociologia – detta “biologia (del) sociale”.
Mi sono sempre battuto per cause giuste da uomo di scienza anche quando
mi sono trovato solo con la mia coscienza.
In quest’ennesima occasione, certo di interpretare un numero
incalcolabile di miei concittadini senza voce, di pavidi e di ignari dei
propri diritti, sono fermo e inamovibile più che mai.
Alludo alle proposte di terapie alternative delle neoplasie maligne con
riferimento a quelle che portano i nomi tristemente famosi
rispettivamente di Bonifacio e di Di Bella ma in ispecie – per avere un
aggancio attuale e realistico – a quella sostenuta dal dott. Giuseppe
Zora, di cui al suo libro “Dal siero Bonifacio all’IMB: l’immunoterapia
biologica nella lotta contro i tumori” edito dalla Società Editrice
Andromeda di Bologna, n.ro 49.
Non sono un medico ma questo non m’impedisce di affermare con piena
cognizione di causa ed altrettanta responsabilità morale, quanto segue:

PREMESSO

1 – che le terapie, protocollari, uniche ed imposte (perché senza
possibilità di opzioni) per le neoplasie maligne sono la chemioterapia e
la radioterapia, con effetti secondari devastanti, e che tuttavia le
dette patologie non sono ancora state debellate;
2 – che “nessuno può essere obbligato ad un trattamento sanitario, se
non per disposizione di legge” (art. 32 della Costituzione);
3 – che nessuna disposizione di legge impone un trattamento sanitario a
chi è affetto da neoplasie maligne;
4 – che se tale disposizione di legge esistesse, si tratterebbe di un
abuso criminale di potere;
5 – che la salute è ritenuto un diritto fondamentale dell’individuo e un
interesse della collettività, e come tale è da tutelare (sempre secondo
l’art. 32 della Costituzione);
6 – che l’interessato ha diritto di scegliere cure alternative rispetto
a quelle in vigore;
7 – che lo Stato è – deve essere – un potere-padre al di sopra delle
parti al servizio dei cittadini-figli;
8 – che le autorità sanitarie dello Stato sono rappresentate dal
Ministero della Salute;
9 – che io, cittadino “sovrano”, ho il diritto di esigere che ogni nuova
proposta terapeutica, soprattutto in fatto di neoplasie maligne, venga
presa nella dovuta considerazione senza alcun rigetto aprioristicamente
automatico;

NE CONSEGUE:

1 – che le autorità sanitarie dello Stato, oggi rappresentate dal
Ministero della Salute, non possano avere la facoltà di rigettare a
priori qualunque nuova proposta terapeutica, ma, al contrario, hanno il
dovere categorico e sacrosanto di formare commissioni di esperti con la
partecipazione dei proponenti, perché, sotto giuramento, applichino una
prassi rigorosamente scientifica senza limiti di tempo e di prova
prestabiliti affinché la nuova terapia proposta dia tutti gli esiti
possibili senza lasciare il minimo dubbio;
2 – che rigettare a priori la sperimentazione con le modalità sopra
cennate possa significare delinquere premeditatamente – all’interno
dello Stato! – e in senso essenziale (come offesa del diritto naturale,
di cui ogni vivente è portatore per il semplice fatto di essere nato) e
in rapporto al diritto positivo (Carta costituzionale).

CASO SPECIFICO

1 – La nuova proposta terapeutica, di cui si è fatto portavoce il dott.
Giuseppe Zora, non è stata ammessa a priori alla sperimentazione dalle
autorità sanitarie, che ne avevano la facoltà e il dovere, preferendo
configurare i possibili estremi di un possibile crimine, essenziale ed
anticostituzionale (ovvero di offesa al diritto naturale e positivo)
nella evidente considerazione di una possibile totale impunità;
2 – la nuova proposta terapeutica, di cui è portatore il dott. Giuseppe
Zora, è stata ampiamente sperimentata, come dire “alla macchia”, quindi
in condizioni di carenza di mezzi e di persone e raccogliendo tuttavia,
degli esiti positivi.

STANDO COSI’ LE COSE

1 – Invito le autorità sanitarie del nostro Paese, rappresentato dal
Ministero della Salute, cui questa lettera è diretta, a riscattarsi
dalle omissioni ed inadempienze del passato, ammettendo, come da dovere
categorico e sacrosanto, e sul piano giuridico, e su quelli sociale ed
etico, il metodo terapeutico Zora in questione alla sperimentazione
ufficiale e quindi alla produzione e distribuzione con i controlli
previsti per i farmaci della fattispecie e così via via quanti altri ne
verranno proposti;
2 – in caso di persistenza di rigetto a priori della terapia in
questione come di eventuali altre, io mi sento autorizzato a pensare che
dietro tale inflessibile rigetto ci siano gli interessi parassitari di
caste – delle altrimenti lobbies – che, insensibili alle lacrime e ai
gridi di dolore di un’umanità, che muore anche a causa di terapie
devastanti, si arrogano il monopolio di una terapia, cònsona con i loro
interessi, e il diritto di veto aprioristico di qualunque altra,
legittima per i proponenti e i pazienti, ma incompatibile con quegli
interessi;
3 – in questo caso, ho il diritto di chiedermi se per caso non ci
troviamo di fronte ad organizzazioni internazionali di tipo mafioso e
comunque criminale, cui lo Stato ha il dovere di non piegarsi per il
bene del popolo “sovrano”, se è vero che ha istituito anche – e voglio
credere non per pura formalità –un’ ANTIMAFIA.

IN CONCLUSIONE

Invito codesto Ministero della Salute al rispetto della Costituzione,
del diritto naturale e del diritto positivo, che vietano allo Stato di
comportarsi come il principato medioevale, dove l’autorità che valeva
era solo quella del principe;
invito codesto Ministero a desistere dal fare ricorso ad un VETO
APRIORISTICO per rigettare la richiesta di sperimentazione di nuove
terapie per le neoplasie maligne – che sono lagrime, sangue e morte di
nostri fratelli (talora di stretti congiunti) – in nome di una
fantomatica società scientifica, che avrebbe la facoltà di conoscere la
validità di nuove terapie PRIMA di sperimentarle in modo rigorosamente
scientifico.
Sono passati fin troppi anni perché si possa ancora pazientare. Spero
che contro la RAGIONE, la SCIENZA , il DIRITTO e l’ETICA, non si lancino
ancora delle balle che, come altrettanti boomerang, tornerebbero al
mittente dopo essersi impregnati di vergogna.

Attendo un esauriente riscontro mentre invio cordiali saluti.

Il cittadino e l’uomo di
scienza Carmelo R. Viola

http://ima.dada.net/image/medium/9249301.jpg

video e approfondimenti su http://snipurl.com/nheoi


COMMENTI

2 Febbraio 2010 15:39

Carissimi, ho letto l'intervento di Giorgio Vitali sul libro bianco di Aldo Vieri. Nè sono contentissimo, in quanto mi onoro di essere un caro amico del fu dott.Aldo Vieri.Un medico ed un uomo di grandissima onesta' morale e scientifica. Una di quelle persone che se nella vita hai fortuna di incontrare,è come se avessi trovato il tesoro piu' importante del mondo!!! Sono anni che mi batto per la sua riabilitazione morale e professionale!!! Ho scritto anche al Prof. Veronesi, che pur essendo fautore della Chemio un po' pentito, a quanto ne so, mi ha rsposto con diplomazia,ma almeno l'ha fatto elogiando Vieri e rimandando alla storia un giudizio sereno sulla persona e sulle sue ricerche!!! Conosco tutto di Vieri,in quanto amcissimi con tutta la mia famiglia!!! Anche se ero appena giovanottino quando l'ho frequentato,non posso che affermarne la sua grande compostezza e bonta' infinita', senza mai mostrare nessuna minima superbia da grande uomo e scienziato quale era pur se inviso ai potenti e ai baroni della medicina!!! Il mio giudizio non obbedisce solo al pur elevato legame affettivo, ma a quello logico-razionale, in quanto i suoi risultati per la terapia applicata ai malati di cancro erano veri e DIMOSTRABILISSIMI, tranne che per i Valdoni - Bucalossi e il PIDUISTA Ministro Luigi Mariotti!!!! L'ingiustizia subita da Vieri come medico e scienziato e l'ingiustizia subita da Milioni di malati di cancro avviati alla morte sicura perchè sottoposti a Cobalto-Radio e Chemioterapia, mi fa gridare con rabbia e sete di Verita':Che si IMPRONTI una Nuova NORIMBERGA per crimini contro l'UMANITA' per chi : Stati e Lobbies Conniventi, sono causa di morte per milioni di malati di cancro... Riabilitiamo gli onesti Vieri - Bonifacio - Di Bella - Zora - Simoncini- Krebs - Hammer e tutti i medici seri e COSCIENZIOSI che sono stati VERAMENTE al servizio dell'UMANITA'!!! Portiamo avanti questa battaglia SACROSANTA lo dobbiamo agli scienziati e ai tanti malati di Cancro gia' morti o a noi stessi che potremmo essere, spero di no, colpiti dal terribile male!!! -- giuseppe parascandolo

Giuseppe Parascandolo

28 Luglio 2009 14:46

Carissimi, ho letto l'intervento di Giorgio Vitali sul libro bianco di Aldo Vieri. Nè sono contentissimo, in quanto mi onoro di essere un caro amico del dott. Aldo Vieri.Un medico ed un uomo di grandissima onesta' morale e scientifica. Una di quelle persone che se nella vita hai fortuna di incontrare,è come se avessi trovato il tesoro piu' importante del mondo!!! Sono anni che mi batto per la sua riabilitazione morale e professionale!!! Ho scritto anche al Prof. Veronesi, che pur essendo fautore della Chemio un po' pentito, a quando ne so, mi ha rsposto con diplomazia,ma almeno l'ha fatto elogiando Vieri e rimandando alla storia un giudizio sereno sulla persona e sulle sue ricerche!!! Conosco tutto di Vieri,in quanto amcissimi con tutta la mia famiglia!!! Anche se ero appena giovanottino quando l'ho frequentato,non posso che affermarne la sua grande compostezza e bonta' infinita', senza mai mostrare nessun minima superbia da grande uomo e scienziato quale era pur se inviso ai potenti e ai baroni della medicina!!! Il mio giudizio non obbedisce solo al pur elevato legame affettivo, ma a quello logico-razionale, in quanto i suoi risultati per la terapia applicata ai malati di cancro erano veri e DIMOSTRABILISSIMI, tranne che per i Valdoni - Bucalossi e il PIDUISTA Ministro Luigi Mariotti!!!! L'ingiustizia subita da Vieri come medico e scienziato e l'ingiustizia subita da Milioni di malati di cancro avviati alla morte sicura perchè sottoposti a Cobalto-Radio e Chemioterapia, mi fa gridare con rabbia e sete di Verita':Che si IMPRONTI una Nuova NORIMBERGA per crimini contro l'UMANITA' per chi : Stati e Lobbies Conniventi, sono causa di morte per milioni di malati di cancro... Riabilitiamo gli onesti Vieri - Bonifacio - Di Bella - Zora - Simoncini- Krebs - Hammer e tutti i medici seri e COSCIENZIOSI che sono stati VERAMNETE al servizio dell'UMANITA'!!! Portiamo avanti questa battaglia SACROSANTA lo dobbiamo agli scienziati e ai tanti malati di Cancro gia' morti o a noi stessi che potremmo essere, spero di no, colpiti dal terribile male!!!

giuseppe parascandolo

28 Luglio 2009 14:33

Carissimi, ho letto l'intervento di Giorgio Vitali sul libro bianco di Aldo Vieri. Nè sono contentissimo, in quanto mi onoro di essere un caro amico del dott. Aldo Vieri.Un medico ed un uomo di grandissima onesta' morale e scientifica. Una di quelle persone che se nella vita hai fortuna di incontrare,è come se avessi trovato il tesoro piu' importante del mondo!!! Sono anni che mi batto per la sua riabilitazione morale e professionale!!! Ho scritto anche al Prof. Veronesi, che pur essendo fautore della Chemio un po' pentito, a quando ne so, mi ha rsposto con diplomazia,ma almeno l'ha fatto elogiando Vieri e rimandando alla storia un giudizio sereno sulla persona e sulle sue ricerche!!! Conosco tutto di Vieri,in quanto amcissimi con tutta la mia famiglia!!! Anche se ero appena giovanottino quando l'ho frequentato,non posso che affermarne la sua grande compostezza e bonta' infinita', senza mai mostrare nessun minima superbia da grande uomo e scienziato quale era pur se inviso ai potenti e ai baroni della medicina!!! Il mio giudizio non obbedisce solo al pur elevato legame affettivo, ma a quello logico-razionale, in quanto i suoi risultati per la terapia applicata ai malati di cancro erano veri e DIMOSTRABILISSIMI, tranne che per i Valdoni - Bucalossi e il PIDUISTA Ministro Luigi Mariotti!!!! L'ingiustizia subita da Vieri come medico e scienziato e l'ingiustizia subita da Milioni di malati di cancro avviati alla morte sicura perchè sottoposti a Cobalto-Radio e Chemioterapia, mi fa gridare con rabbia e sete di Verita':Che si IMPRONTI una Nuova NORIMBERGA per crimini contro l'UMANITA' per chi : Stati e Lobbies Conniventi, sono causa di morte per milioni di malati di cancro... Riabilitiamo gli onesti Vieri - Bonifacio - Di Bella - Zora - Simoncini- Krebs - Hammer e tutti i medici seri e COSCIENZIOSI che sono stati VERAMNETE al servizio dell'UMANITA'!!! Portiamo avanti questa battaglia SACROSANTA lo dobbiamo agli scienziati e ai tanti malati di Cancro gia' morti o a noi stessi che potremmo essere, spero di no, colpiti dal terribile male!!!

giuseppe parascandolo

20 Luglio 2009 21:50

Autorizzata dagli interlocutori Carmelo Viola e Giorgio Vitali, riporto quanto ricevuto del loro intervento all'articolo. Non riporto altre lettere forse immaginabili ricevute come testimonianze dolorose. Doriana Goracci GV: PREMESSO che quanto scriverò molto succintamente è facilmente reperibile in molti libri oggi in circolazione, e che sull' argomento posso essere seguito ( a luglio-agosto in replica) su una rubrica dal titolo MERCATO DELLA SALUTE, su SKY, Canale 936 ( House channel) tutti i sabati ed i lunedi dalle ore 20,30 in poi, confermo quanto ha scritto qui appresso l' amico Carmelo Viola, il quale si batte per questioni di principio, ma queste sono confermate dall' amara reaLTà DEI FATTI. Tutte le terapie alternative a quelle cosiddette "ufficiali" hanno una loro validità perché partono da considerazioni validissime. Tanto che alcune di esse hanno dato vita ad una vastissima letteratura scientifica, come quella del dottor Hammer e quella di Di Bella. Su internet è molto facile trovare una vastissima documentazione. E tuttavia, il BLOCCO terapeutico è più forte di quello politico per l'ovvia ragione che l'ideologia, qualsiasi ideologia, si struttura dentro la società attravarso la/le terapie. E' ben noto che è possibile studiare la storia dell'umanità anche solo attraverso le malattie ( lo hanno già fatto grandi storici del novecento) e l'interpretazione delle medesime. Un caso particolare da me seguito a suo tempo è costituito dagli eventi subìti dai dottori Vieri e Bonifacio. Tanto Vieri che Bonifacio utilizzavano estratti e derivati, ottenuti in modi diversi, di una pianta, di facile reperimento in Italia, soprattutto al Sud. Quidi i prodotti che utilizzavano, che erano riconosciuti dalla farmacopea ufficiale, costavano pochissimo. Questo era il loro difetto. I due medici furono perseguitati nelle maniere più subdole. Per l' esattezza io sono in possesso del "Libro Bianco" pubblicato da Aldo Vieri, che descrive le cattiverie alle quali era stato sottoposto. Egli fu anche espulso dall' Ordine dei Medici, ma fece ricorso e vinse, oltretutto. Giorgio Vitali Caro Giorgio, mi aspettavo la tua solidarietà, di cui ti ringrazio. Purtroppo, non ho SKY e non posso seguirti nel tuo canale 936. Io abito nel profondo Sud e personalmente, anche come pensionato della Regione Sicilia, mi ritengo povero e non solo perché le spese sanitarie hanno superato quelle alimentari. Io sono stato sempre in primo piano nelle lotte giornalistiche ovvero con la penna, come si suol dire. Non solo per la triste esperenza di mia figlia, cui è stato asportato il seno destro (poi ricostruito) e che ha dovuto subire (è la parola giusta) la chemioterapia e la radioterapia, m'è venuta nitida l'idea di uno Stato, che non ha alcun titolo giudiridico - e non solo per l'esistenza dell'art. 32 della Costituzione) - per non ammettere a sperimentazione piena ed esauriente qualunque nuova terapia e il condannarla a priori costituisce uno dei peggiori crimini di stampo mafioso. Così è venuta fuori la lettera per il ministero della salute. Ma ci vorrebbe qualcuno che riapra la questione. Io ho la forza di "sputtanare" lo Stato in modo da non poterne essere colpito, ma mi ci vuole un "catalizzatore": vedi tu se puoi promuovere qualche specialista (oncologo, meglio). L'oncologo, cui io faccio riferimento, si è rifugiato in Svizzera, è il dr. Giuseppe Zora, la cui email è zora.giuseppe@ticino.com. Gli puoi scrivere a nome mio. Un caro saluto. Carmelo R. Viola (alias Espèro) IL FATTO è che il gioco è molto duro.. Anche perché lorsignori si FANNO FORTI delle conquiste dei loro nemici. SIAMO NOI che abbiamo chiesto una serie di garanzie che portano a quella che chiamiamo MEDICINA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA. Poi, però, sono LORO che fanno le SPERIMENTAZIONI ( troppo spesso contraffatte) mentre gli altri, gli alternativi, NON possono farle. Ecco il meccanismo.Semplicissimo. GV

Doriana Goracci

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