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Categoria: Dentro La Storia (290)

Categoria: Dentro La Storia

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L'inconfessabile segreto dell'Italia repubblicana: Il lodo Moro

Un segreto a lungo inconfessabile. Una esigenza strategica e politica non differibile. Una fitta rete di spie a volte in lite tra loro, con la copertura di personaggi nazionali e della P2. Un colonnello molto abile nel rapporto con gli arabi. Tutto questo è stato il Lodo Moro, un accordo non divulgabile pensato per preservare l'Italia ed i suoi cittadini da attacchi terroristici palestinesi e siglato dopo l'attentato di Fiumicino del dicembre 1973. Ma a pagare il conto di questo segreto di Stato saranno due giornalisti, spariti nel nulla a Beirut nel 1980...

Le donne predilette di Hitler

Geli Raubal, Eva e Gretl Braun, Hanna Reitsch: sono state tante e diverse tra loro, le donne predilette di Adolf Hitler. Dall'affetto morboso ed ossessivo per la nipote di cui era tutore al rapporto inizialmente tormentato e poi sempre più saldo per l'amante storica, passando per gli encomi e la fiducia nella più celebre aviatrice nazista. Sino alla tragica fine, prima del matrimonio tra la sorella di Eva con Hermann Fegelein e poi al duplice suicidio nel bunker negli ultimi giorni del Reich millenario.

Il sacrificio della 132° divisione corazzata Ariete

"Divisione accerchiata. Carri Ariete combattono": sono le ultime parole diffuse via radio dal generale Francesco Antonio Arena nel primo pomeriggio del 4 novembre 1942. La 132esima divisione corazzata "Ariete" si sta sacrificando fino all'ultimo carro, fino all'ultimo uomo, per coprire la ritirata dell'armata italo-tedesca dopo la disfatta di el-Alamein. Ripercorriamo la storia della grande unità che fu compagna d'arme fedele di Rommel nel deserto e che sarebbe rinata ancora, per difendere Roma e per conservare un nome divenuto leggenda.

Addio alle case chiuse: La Legge Merlin

Il 20 febbraio 1958 viene approvato un provvedimento che rivoluziona i costumi della società italiana: la cosiddetta "Legge Merlin" (dal nome della prima firmataria del DDL, la senatrice socialista Lina Merlin) chiude i postriboli nella Penisola abolendo il controllo fiscale, sanitario e di polizia sulle donne che esercitano il mestiere più antico del mondo. Dopo tanti decenni però ci si domanda ancora se tutto ciò sia stato un bene o un male...

Noriyuki Haga e gli altri: Genio e sregolatezza su due ruote

Le parolacce, le provocazioni sessiste, persino le uscite blasfeme di Noriyuki Haga. L'amore per il rischio (e per le pinte di birra) di Joey Dunlop. La lucida follia di Carl Fogarty. Gli eccessi che hanno offuscato il talento di Anthony Gobert. Il motociclismo non ha solo l'esempio cristallino di Giacomo Agostini ma vive anche di campioni che hanno applicato in maniera letterale l'assioma "genio e sregolatezza". Alcuni vincendo, altri mancando occasioni eccezionali per essere ricordati come campioni e non solo per gli atteggiamenti al di sopra delle righe.

Tedesco uguale nazista? No - Gli ufficiali antinazisti

Tedesco uguale nazista? No. Se oggi possiamo evitare di compiere un pericoloso accostamento automatico è grazie ad ufficiali germanici che rifiutarono in vario modo la barbarie hitleriana e cercarono di opporvisi. In questo affresco ne conosciamo alcuni dalla particolare storia: Hans Langsdorff, Hans Oster, Wilhelm Canaris, Johannes von Blaskowitz, Henning von Tresckow, il conte Fabian von Schlabrendorff. Tutti ufficiali che non si voltarono dall'altra parte, che non accettarono le assurdità naziste e che fecero il possibile per salvare delle vite o per salvare la ... continua

L'impresa di Alessandria: sei uomini contro una flotta

Nella notte fra il 18 ed il 19 dicembre 1941 sei uomini si introducono nella munitissima base navale di Alessandria d'Egitto. Sono incursori della Regia Marina, volontari per una missione praticamente suicida: a cavallo di siluri modificati devono attaccare le maggiori navi inglesi in porto. Una storia di coraggio, abnegazione e spirito cavalleresco tra gentiluomini del mare. Che si concluderà con un successo tattico ma anche con una clamorosa beffa.

Joachim von Ribbentrop: Il Ministro degli Esteri di Hitler

Amicizie potenti o semplicemente utili, un titolo nobiliare ereditato da una vecchia zia, un passato da venditore di vini ed una rete di contatti in mezza Europa. Ma chi era davvero Joachim von Ribbentrop? Diplomatico, uomo degli intrighi, abile tessitore di legami, la sua firma è apposta su tanti eventi chiave del periodo nazista: la crisi britannica sotto Edoardo VIII e la regina mancata Wallis Simpson, gli accordi di Monaco, il patto del diavolo con l'URSS per la spartizione della Polonia sono alcuni dei suoi capolavori. Sino alla fine ingloriosa e quasi ... continua

Chi ha ucciso Gerald Bull? L'uomo del supercannone di Saddam

22 marzo 1990, Bruxelles: un personaggio elegantemente vestito torna a casa dal lavoro ma sul pianerottolo di casa viene freddato da una squadra di killer che non lascia traccia. Un lavoro da professionisti dell'omicidio, ma non per rapina: a fianco del cadavere di Gerald Bull, specialista di balistica e padre di alcuni tra i migliori pezzi d'artiglieria del mondo, viene ritrovata la sua valigetta contenente progetti e soldi in contanti. Un cold case rimasto ancora oggi irrisolto, quello dell'omicidio Bull, sullo sfondo di intrighi che legano USA, Sudafrica, Israele, ... continua

La nascita dello squadrismo: L'Incendio del Narodni Dom

Spesso si identifica l'avvio della stagione fascista con la Marcia su Roma, o con il delitto Matteotti, oppure col discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925. In realtà i metodi fascisti, a cominciare dal fenomeno dello squadrismo, vedono il loro battesimo ben prima: il 13 luglio 1920 a Trieste un comizio in Piazza Unità del segretario Francesco Giunta si tramuta in un assalto al palazzo del Narodni Dom, simbolo della presenza slovena e croata. Dalle fiamme di quel rogo divamperà un incendio fortissimo e terribile, in Italia e lungo tutto il confine orientale.