13 Luglio
di Luigi Boschi
Così come non c?è più l?arte per l?arte e si bada allo spettacolo, non si fa più politica per il bene comune, ma per fini meschini, per l?interesse economico di una élite speculatrice. Obiettivi e strumenti sono posposti. La politica è divenuta spettacolo e i politici recitano la parte consapevoli della fiction, della telenovela. L?autentico è sparito sopraffatto dalla finzione: il preconfezionato! Si finge tutto per la banalizzazione della vita ridotta a strumento per il PIL. Arthur Miller: ?siamo blanditi e vinti da belletti, rossetti e ciprie invece che da idee e opinioni di pubblica importanza?ma l?arte è sempre stata la rivincita dello spirito umano sulla miopia?tutto ciò che non viene riversato nell?arte scompare per sempre?.
13 Luglio 2005 11:44
in Italia la maggior parte degli uomini politici non si battono per dei progetti ma per degli interessi (Indro Montanelli)
Paolo Rossi